E il resto evapora *
L'ora è quella che non trovi,
e il giorno è breve,
la carne solo una distanza
tra due sponde, una distanza
da colmare quando le notti sono troppo lunghe,
o l'assenza cresce e si fa luogo,
rovo dentro il petto, e urla la tempesta
e il vento strappa via, all'oro delle arnie
il miele del tuo labbro.
Allora si fa fitto il gioco delle trasparenze
sfuma la giovinezza delle cose fràli,
le parole sfilano lontano.
E il resto evapora,
scompare dentro un battito di ciglia.
Il tempo... il tempo, poi disegna
la nostalgia dei giorni,
l'alba che riveste i tuoi silenzi
ha il mascàra consumato,
un fondo tinta che non tiene,
ha senso solo ciò che ami, e il passo è stanco...
* Ninnj Di Stefano@tutti i diritti riservati Legge,633/1941
L'ora è quella che non trovi,
e il giorno è breve,
la carne solo una distanza
tra due sponde, una distanza
da colmare quando le notti sono troppo lunghe,
o l'assenza cresce e si fa luogo,
rovo dentro il petto, e urla la tempesta
e il vento strappa via, all'oro delle arnie
il miele del tuo labbro.
Allora si fa fitto il gioco delle trasparenze
sfuma la giovinezza delle cose fràli,
le parole sfilano lontano.
E il resto evapora,
scompare dentro un battito di ciglia.
Il tempo... il tempo, poi disegna
la nostalgia dei giorni,
l'alba che riveste i tuoi silenzi
ha il mascàra consumato,
un fondo tinta che non tiene,
ha senso solo ciò che ami, e il passo è stanco...
* Ninnj Di Stefano@tutti i diritti riservati Legge,633/1941